imagonaturae, immagini dalla natura italiana.

Programma primo semestre 2018

Aree protette

Escursioni fotografiche nelle aree protette italiane, alla scoperta della natura ,degli antichi borghi.

Uno squardo alle aree archeologiche.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Monti Sibillini, Circeo, Abruzzo Lazio e Molise, Circeo.

Parchi regionali del Lazio, Abruzzo, Umbria , .......... e tanto altro.

L'avifauna nelle aree protette

Gli uccelli nelle aree di migrazione , svernamento e nidificazione.

Escursioni nelle aree palustri, nei boschi.

Parco Nazionale del Circeo, Parco della Maremma, Laguna di Orbetello, Delta del Po, aree protette laziali ,umbre e toscane.

Prede , predatori

Lupo, volpe, orso, cervo, cinghiale,lontra.

I soggetti nel loro ambiente naturale, ambienti incontaminati per ammirare le rarità .

Escursioni nei parchi nazionali di : Abruzzo Lazio e Molise, Monti Sibillini, Gran Sasso Monti della Laga

Macrofotografia

Il mondo del piccolo e fotografia a distanza ravvicinata .

La scoperta del piccolo con rapporti di ingrandimento pari o superiori al soggetto fotografato.

Estrarre dettagli invisibili ................. dalle tecniche più semplici all'uso di ottiche specifiche, bellows e flash anulari

A breve fotografiamo ............

aprile - maggio

le orchidee spontanee

Nei Monti della Tolfa troviamo circa 50 specie, Un luogo eccezionale per osservare e fotografare le orchidee si trova all'interno della Riserva Naturale Regionale di Monterano,

maggio - luglio

le fioriture di Castelluccio di Norcia e Piana di Colfiorito

I mille colori delle fioriture del Pian Grande di Castelluccio e dell'Oasi di Colfiorito .

aprile - giugno

Parco di Veio

La Valle del Sorbo, lungo il Fosso della Mola .

Ambiente e macrofotografia

imagonaturae è un progetto dell'associazione ARDEA . Al progetto attivamente partecipano un gruppo di fotografi con trentennale esperienza e professionalità, i corsi e le escursioni sono stati programmati per il massimo rispetto delle specie da fotografare e con il minimo impatto sull'ambiente.

Lo sviluppo della fotografia , grazie al digitale, ha portato tanti ad essere "maestri", ma non ha nel contempo , incrementato uno studio sulla flora e fauna e ad un rispetto della natura. La fotografia naturalistica, purtroppo, viene vista come un semplice passatempo all'aria aperta al fine di ottenere la foto a tutti i costi, senza alcun rispetto dei soggetti fotografati.